lunedì 20 maggio 2013

I just met you, and this is crazy...I love you

Beati gli abitanti delle Sitcom americane, per loro l'amore arriva e se ne va tra una puntata e l'altra. Per le storie più lunghe si lascia solo immaginare un po' di sofferenza implicita nel passaggio di stagione.
Persone interessanti passano sotto il loro naso mentre loro stanno seduti a cazzeggiare al solito tavolo del bar con gli amici, che non devono lavorare, studiare o non hanno soldi da spendere tutti i giorni per una birra.




La cosa inquietante nelle Sitcom sono soprattutto gli incesti. Generalmente 5 protagonisti che si fanno passare a rotazione. Quanto sarebbe semplice innamorarsi del proprio migliore amico, così di punto in bianco scoprire di averlo avuto sempre sotto il naso?



Tra un matrimonio e l'altro, nella stagione calda dei matrimoni mi capita di pensare a quanto la mia mente sia ancora lontana da un'idea di questo tipo. Sento che devo ancora vivere un sacco, fare mille esperienze, non sarei ancora pronta a "fermarmi".
Forse in molti non la pensano così, forse il matrimonio non ti blocca.
Meh!
Se nel 2030 mi capiterà di raccontare ai miei figli "How i met your father" vorrei impiegarci anch'io 8 serie, raccontando i miei errori, le mie esperienze, le persone che ho incontrato le follie che ho fatto.
Non credo di star buttando via il tempo, ma semplicemente scrivendo la mia Sitcom.

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